Una delle piante più antiche tra quelle coltivate, l'aglio deve il suo successo alle virtù benefiche e al suo sapore, forte e deciso, molto apprezzato nella cucina mediterranea in generale e in quella dell'Italia meridionale in particolare.
Il prezzemolo è una pianta erbacea di durata biennale che trova il suo habitat ideale nelle zone temperate. Il suo nome deriva dal latino petroselium, che significa "sedano che cresce tra le pietre".
Per ottenere l'aroma più intenso da questa erba aromatica è necessario consumarla essiccata, proprio come nelle confezioni Cannamela: tramite la disidratazione, il gusto dell'origano è infatti valorizzato ed esaltato.
Una delle piante più antiche tra quelle coltivate, l'aglio deve il suo successo alle virtù benefiche e al suo sapore, forte e deciso, molto apprezzato nella cucina mediterranea in generale e in quella dell'Italia meridionale in particolare.
Il prezzemolo è una pianta erbacea di durata biennale che trova il suo habitat ideale nelle zone temperate. Il suo nome deriva dal latino petroselium, che significa "sedano che cresce tra le pietre".
Per ottenere l'aroma più intenso da questa erba aromatica è necessario consumarla essiccata, proprio come nelle confezioni Cannamela: tramite la disidratazione, il gusto dell'origano è infatti valorizzato ed esaltato.
Lessiamo in acqua bollente i fagioli, facendoli bollire per circa mezz’ora. Verso fine cottura, saliamo. Quando sono cotti, lasciamoli scolare in una ciotola.
2
Ora le cipolle a fettine sottili e i funghi champignon.
3
In una pentola versiamo aceto, vino bianco, olio e aggiungiamo sale e zucchero.
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Mettiamo a cuocere sul fuoco e aspettiamo che arrivi a bollore.
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Quando bolle, aggiungiamo le cipolle e facciamole cuocere per 3 minuti.
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Aggiungiamo i funghi e facciamoli cuocere per 5 minuti.
7
Versiamo nella pentola i fagioli bolliti. Impreziosiamo il sapore aggiungendo le Erbe e Spezie Liofilizzate CANNAMELA: aglio, prezzemolo, origano.
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Mescoliamo, e lasciamo cuocere per altri 10 minuti.
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Prendiamo alcuni vasetti di vetro già sterilizzati e invasiamo la Giardiniera ancora ben calda. Se è necessario, aiutandoci con un imbuto tronco per conserve.
10
Chiudiamo bene i vasetti e capovolgiamoli. Lasciamoli così fino al raffreddamento. Questa in questo modo si formerà il sottovuoto (usate sempre capsule nuove).
11
Etichettiamo i vasetti scrivendo la data di produzione.